Accettare le cose che non si possono cambiare. Non significa arrendersi. A volte è l’unica maniera per resistere, per smettere di scorticarsi l’anima contro gli “L’ostrica”
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Vive solo ciò che cambia
C’è un modo per far durare le cose. Cose come una relazione, un mestiere, una passione o qualunque frangente della vita al quale sentiamo di “Vive solo ciò che cambia”
Dopo la guerra
Dopo la guerra ci sarà ancora la guerra. Ancora polvere e sangue, sirene e fragore di fuoco, ancora morti che giacciono sopra la terra. Alcuni “Dopo la guerra”
Dieci anni
Non so essere oggettiva di fronte ai bilanci, non mi portano fortuna i traguardi e soprattutto non so parlare di me, ho come l’impressione che “Dieci anni”
Human Library
In danese, la lingua dei suoi fondatori, si scrive: Menneskebiblioteket, nel mondo è meglio conosciuta come Human Library. Il nome stesso ci suggerisce che si “Human Library”
Unconventional
Io sto con gli intrusi, con gli esclusi dal conformismo, con chi non rinuncia alla propria libertà e ogni giorno porta avanti la sua personale “Unconventional”
Il diritto di essere fragili
Di tutti i diritti conquistati ce n’è ancora uno che ci manca, oggi più che mai o che forse abbiamo perso, senza farci troppo caso, “Il diritto di essere fragili”
Navigare a vista
Stiamo aspettando qualcosa ma non sappiamo di cosa si tratti. Siamo come naufraghi alla deriva in attesa di una nave. È come se da un “Navigare a vista”
(In)felici e contenti
Il più grande errore di questo nostro tempo credo sia stato confondere le fiabe con la realtà. La presuntuosa pretesa di meritare la felicità ci “(In)felici e contenti”
Papà, uccidi il mostro
Nei disegni dei bambini il cielo è sempre azzurro e i mostri assumono mille forme diverse ma mai quella delle ciminiere. Anche Federico era un bambino, “Papà, uccidi il mostro”
Caregiver
Si chiamano caregiver, si traducono come angeli del nostro tempo. Sono l’esercito silenzioso di coloro che ventiquattro ore su ventiquattro, sette giorni su sette, si “Caregiver”
La promessa dell’emiro
Cos’ha in comune un ricco emiro del Quatar con una normalissima nonnina di Brindisi? Nulla, se un bel giorno di ben ventuno anni fa le “La promessa dell’emiro”
Ti perdono
Che gli scippatori o i borseggiatori, in qualunque modo li si voglia chiamare, siano sempre in agguato per derubare gli incuranti turisti che affollano le “Ti perdono”
Fuori programma
Esiste uno scarto tra i nostri progetti e la realtà. Tra quello che abbiamo organizzato con dovizia di particolari e quel dettaglio che invece manda “Fuori programma”
Ostracismo
C’è una parola un po’ inconsueta che di tanto in tanto mi torna in mente. Appartiene a vecchie reminescenze di scuola, alle lezioni di storia “Ostracismo”